Francesco Rampazzo
Francesco   Rampazzo

Esperimento n°1

21/09/2014

Domenica mattina. La sveglia è prevista un poco più tardi. Non se Regina decide che alle 7 di mattina sia il momento più consono per guardarsi un paio di puntate dei Griffin. Mi giro e mi rigiro fino alle 8 e, alzatomi, mi preparo caffè e colazione. Regina doveva essersi già preparato qualcosa, visto l'uso esponenziale di pentolame e le macchie di ketchup stese ad indicare un percorso stile Pollicino proveniente da una catena di fast food. Ero già lì per dirgli: "Ehi, oggi pulisco casa, lava le tue pentole così comincio", che lui arriva e mi fa "a lot of pain ... during the match yesterday, I twisted my knee .. I'm going to the Hospital". Il mio primo pensiero è stato: "Cacchio, lo ingessano e questo non si schioda dal divano".

News dell'ultimo minuto. E' rientrato. La regia ci informa che ha solo le stampelle e ora va a "lie down on the bed".

In ogni caso, oggi ho fatto il primo vero esperimento con il forno: ho cucinato una torta salata da portami in università e devo dire che l'aspetto non è niente male. A parte l'americanata di metterci una sottiletta al posto di alcuni pezzetti di Asiago o Pecorino o Caciotta o ... avete inteso, ho usato alimenti controllati.

Collage gastronomico.

Ora però mi rivolgo a voi, se mai qualcuno mi leggesse: cacchio mi faccio da mangiare da portare via e da scaldare in università? Consigli? Solitamente vado di cous cous, ma ad ora di Novembre non lo vorrò più mangiare se si va avanti così. Dunque, amici se avete un suggerimento di pasto veloce ed efficace e a "prova di pirla" commentate. Salverete uno studente italiano all'estero.